Lo Yoga Y jñ avalkya è un antico testo della tradizione dello yoga. Numerosi sono stati i tentativi per datarlo, il più accreditato dei quali è quello che ne pone la composizione al IV secolo d. C. Meno noto e successivo agli Yoga S tra di Patañ jali, ne riprende l' impiantö , esponendo lo yoga degli otto passi (o rami) lì descritto. In aggiunta riporta un'esposizione della ku alin , l'energia divina dormiente nell'individuo, e fornisce le indicazioni per il suo risveglio, anticipando quanto verrà trattato su questo argomento in numerosi testi di yoga successivi. Fornisce altresì indicazioni utili sulle 14 principali n e sui 10 v yu. La presente traduzione del testo è stata condotta sulla versione inglese che A. G. Mohan ha realizzato insieme al figlio Ganesh, arrivata alla seconda edizione nel 2013 (edizione Svastha Yoga Pte Ltd.). Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.