Un capolavoro dell'identità smarrita e della libertà impossibile.
Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello è il viaggio straordinario di un uomo che, creduto morto, coglie l'occasione per reinventarsi. Ma vivere senza passato né legami si rivela più una condanna che una liberazione. In bilico tra l'assurdo e il tragico, tra ironia e disperazione, Mattia racconta la sua storia con uno sguardo lucido e disilluso sul destino, l'identità e la maschera che chiamiamo "io". Una riflessione geniale sull'impossibilità di fuggire da se stessi.