Stanza 301 è un viaggio in versi nel cuore della fragilità umana. Nata durante un ricovero in una clinica psichiatrica, questa raccolta di poesie e flussi di coscienza dà voce al dolore, alla rabbia, alla speranza e al desiderio ostinato di rinascere. Ogni componimento è un frammento di verità, un tentativo di resistere alla caduta e di trasformarla in parola. Non c'è giudizio né morale, solo l'urgenza di dire. Per chi ha vissuto un buio simile, Stanza 301 può essere uno specchio. Per chi non lo conosce, un'occasione per ascoltare. Un libro che non chiede di essere capito, ma sentito. Non lo si legge con la testa: lo si sente sulla pelle, là dove ogni ferita ha già iniziato a guarire. Età di lettura: da 9 anni.