"Riempie d'infinito il solo guardarti, / nel mese che in dono porta/ le rose/ sotto i cieli dove Venere raccoglie. . . / Forza sovrumana il tuo spirito. / Nutrice, anima e fuoco, / braccia che accolgono, / mani calde da Dio benedette/ sempre pronte a dare. / Carezza inaspettata, indissolubile/ sostieni e avvolgi/ con connaturato amore, / grande così / da non poterlo segregare. . . / I miei auspici a te, Madre, / che stringi al seno l'odore del grano/ maturo: ti abbraccio forte al petto/ con tutto il mio elogio! / . . . e riposo al tuo fianco/ supina, dove il sole brilla ancora/ fra i nostri corpi/ stanchi e nelle notti insonni. . . / Insieme conserveremo i nostri gesti/ alla luce, così che il buio/ non ci agguanti; invecchieremo serene/ e lentamente. . . / Impressa nella memoria rimarrai, / indelebile/ fra ogni bene stinto. . .". Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.