Un romanzo al femminile di Mavi Pendibene - pubblicato da ProMosaik
Volevo imparare tutto, fare tutto quello che oggi non farei più nemmeno sotto minaccia, volevo dimostrare che non ero una ra-gazza viziata di città ma una donna seria: così ho ucciso e scuoiato i miei conigli, ho tirato il collo e spiumato le galline, ho legato il maiale prima della scannatura, curato una ventina di alveari e sono finita all ospedale per un eccesso di punzecchiate: stavo lì in cuci-na con una faccia enorme tenuta insieme da un fazzolettone, gli occhi così gonfi da scomparire nelle pieghe delle guance e un dolo-re acuto al minimo cambiamento di luce.
Seduta sulla panca li sentivo, lui e Daniela, parlare e ridere come se io non ci fossi e poi lei che vuole fare lo strudel e con un colpo un po più forte fa cadere a terra il cestino delle uova: tre giorni di raccolta andati in fumo, almeno trenta uova leccate sul pavimento dai miei cani.
Ora il prato è ben rasato, le rose ordinate a cespugli dietro casa assieme alle aiuole delle aromatiche che crescono rigogliose e pro-fumano l aria, il pesco carico di frutti quasi maturi.
In qualche maniera ce l ho fatta, oggi mi pare sia stato facile.
In questa casa tutto è storto, tutto asimmetrico, nulla di rego-lare diceva. È il suo bello . E forse in questo aveva ragione: quella piccola persiana scura che cede al peso degli anni ha il suo senso, la sua ragione; nemmeno io sono più dritta come un tempo, sarebbe innaturale, ridicolo, e allora la guardo con la stessa tene-rezza che aveva lui per le cose, e la vedo perfetta sopra l intonaco appena un po scrostato e l edera che cade con grazia dai travi del tetto senza avere l aria dell abbandono. Solo quella del tempo che passa.
Un romanzo dell'autrice italiana Mavi Pendibene, pubblicato da ProMosaik, insieme agli altri romanzi e racconti dell'autrice. Un approccio esistenziale alla letteratura. E soprattutto letteratura al femminile.