È un volume questo che si prefigge di approfondire la conoscenza della figura di Virgilia D'Andrea (1888-1933), maestra, poetessa della rivolta, giornalista militante e dirigente sindacale, scrittrice anarchica perseguitata dal fascismo ed esule, prima in Francia e poi negli Stati Uniti. Il libro è pensato non come una semplice biografia ma come un'indagine a tutto tondo che, a partire dalla sua intensa attività letteraria, ne ricostruisca la complessa parabola politica ed esistenziale.