Cosa sarebbe stata Roma se Giulio Cesare avesse messo il suo genio al servizio della tecnologia anziché della guerra? PREMIO ODISSEA 2014 49 avanti Cristo. Roma è la capitale del mondo civilizzato, la sua egemonia si estende dall'Oceano all'Asia, dalle Gallie all'Egitto. Non c'è esercito in grado di opporsi alla forza delle legioni romane e dei loro fucili. . . Bighe a motore sfrecciano per le strade, treni a vapore collegano le più remote province alla Città Eterna. L'artefice di queste conquiste è Giulio Cesare, il geniale scienziato e imprenditore che, costretto ad abbandonare la politica, ha dedicato tutto il suo ingegno alla scienza. Ma oltre lo spazio una Razza anziana e morente scruta, con muta ostilità , Roma e le sue conquiste. . . Dal loro mondo spoglio e arido esseri alieni osservano chi ha ciò che non possono più avere. Vedono gli uomini crescere e moltiplicarsi, estrarre il carbone, solcare i mari con navi a motore e la terra con veicoli meccanici. E prendono una decisione: occorre fermare i terrestri prima che diventino troppo pericolosi. Roma delenda est. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.