Trasformati in set naturali per drammi struggenti, eleganti rievocazioni storiche o commedie popolari, questi luoghi sono entrati a far parte dell immaginario collettivo di spettatori appartenenti a generazioni e provenienze geografiche differenti, ( ) come dimostrano le tante testimonianze che impreziosiscono il volume. In equilibrio tra immaginario collettivo e ricordo individuale, dunque, Il cinema in biciclettä accompagna il lettore in un percorso coinvolgente e suggestivo tra le pagine ufficiali della storia del cinema e, insieme, tra le pieghe intime del proprio archivio affettivo. In questo volume, Gabriel G. Pavesi passa in ricognizione tutti i luoghi del territorio cremasco e cremonese che, nel corso degli ultimi decenni, hanno prestato il proprio fascino evocativo alle opere di alcuni tra i più importanti autori del cinema (non solo) italiano: da Citto Maselli ad Alberto Lattuada, da Lina Wertmü ller a Bernardo Bertolucci, da Lucio Fulci a Davide Ferrario, passando ancora per Castellano e Pipolo, fino ad arrivare ai successi internazionali di Richard Donner e Luca Guadagnino, appunto. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.