Dall'imprevedibile autore de La teologia del cinghiale , un nuovo mistero ambientato nel mitico paesino sardo di Telé vras. Uno strano incidente d'auto, un suicidio impensabile, un ragioniere trafficone sono solo alcuni degli elementi che ci riportano a Telé vras, uno dei territori più poveri del pianeta. 1 turisti lì non arrivano. Occorre inventarsi qualcosa, per fare in modo che cessino lo spopolamento e il decremento demografico. È una Telé vras contemporanea, ma gli abitanti, i loro comportamenti e le loro aspirazioni non sembrano adeguarsi ai tempi. Una galleria di nuovi personaggi, da Donamì nu Stracciu, poeta "apolide e apocrifo", alla catechista di professione Titina Inganì a, fino a Michelangelo Ambé ssi, l'uomo per cui tutto ciò che supera il metro e sessanta è da guardare con sospetto: sono loro alcuni dei protagonisti di questa vicenda che sembra passare quasi inosservata anche nelle cronache locali. Ma, in una fredda mattina d'inverno, arriva nel paesino l'ispettore Marzio Boccinu, al momento in congedo dalle forze dell'ordine, il quale si troverà invischiato in un intreccio in cui la realtà supererà , come sempre, ogni fantasia. . . Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.