Teologo, italiano naturalizzato tedesco, davanti a un mondo che intorno a lui si incattiviva e dava luogo ai due eventi più devastanti della nostra storia, le due guerre mondiali, Romano Guardini rimase fedele a quei principi che l avrebbero accompagnato sempre e che avrebbe passato la vita a diffondere e difendere: dialogo, Europa, liturgia, parola, famiglia, vocazione, pace, verità . A raccontarci di questa figura così significativa della prima metà del 900, a cui sono stati assegnati ben due premi internazionali per il suo contributo nella società , il Premio Erasmo e il Premio internazionale per la pace degli editori tedeschi, è Guardini stesso, in un dialogo con il lettore che alterna riflessioni estemporanee, ricordi di gioventù e brani scelti da alcuni dei suoi scritti più significativi. Giuliana Fabris, esperta conoscitrice di Guardini, ci prende per mano e ci accompagna, passo dopo passo, attraverso i dubbi e i ripensamenti, i fallimenti e le illuminazioni di questa figura forse poco conosciuta in Italia fuori dall ambito teologico ma che, per la sua modernità , per il suo spirito europeo, per la sua acutezza di pensiero merita di essere riscoperta da un pubblico più vasto e ormai maturo per accoglierlo. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.