"Mi chiamo Alberto, ho trentacinque anni, sono Pesci ascendente bilancia e sono triste". Sono queste le poche parole che Alberto decide di usare per descriversi alla terapeuta e, mentre le pronuncia, pensa: vorrei che mi sorridesse, che mi abbracciasse, che mi offrisse una caramella frizzante al limone. Vorrei regalarle un letto a una piazza per questo studio freddo, vorrei che facesse sdraiare ogni suo paziente, che rimboccasse coperte e accendesse luci capaci di confortare. È questo il passaggio della storia che meglio restituisce il dualismo del protagonista: Alberto è triste, quasi certamente depresso, segnato da sempre in famiglia e negli affetti, da abbandoni e morti premature, ma è anche speranzoso e incredibilmente attaccato alla vita. Questa però non è solo la storia di Alberto, è la storia di tutte le vite che inconsapevolmente e irrimediabilmente si sono intrecciate sotto al suo sguardo vigile e sofferente. Sì , perché Alberto ha spiato molti dei suoi vicini di casa per anni, tanto da indurlo a illudersi di conoscerli per davvero. Ha sperato, gioito e sofferto con loro. Ed è così che attraverso gli occhi del protagonista viviamo le storie di personaggi secondari che finiscono con l essere protagonisti come lui, a loro volta e loro malgrado. C è Anna, che Alberto ha visto crescere transitando dall infanzia alla più dolorosa delle adolescenze e che lo costringe a fare i conti con il suo passato di bambino emarginato e deriso. C è Marietto che « ha i capelli bianchi bianchi come la neve in montagna, è morto e risorto dieci volte almeno, il suo corpo è pieno di cicatrici, ha un tatuaggio, sei numeri sbiaditi e mal allineati» . Lui e la moglie di Ninin rappresentano per Alberto l amore devoto. Ci sono Margherita e Alberico, sposati da decenni, che hanno rischiato di perdersi nei meandri del tradimento e dell abitudine. Grazie a queste persone il mondo di Alberto forse potrà cambiare, ma lui non lo sa ancora. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.