In questo romanzo breve, incentrato su due ufficiali della Grande Armé e di Napoleone che si sfidano a un'infinita serie di duelli per un futile pretesto, Joseph Conrad sfoggia tutta la propria sfolgorante ironia, capace di stemperare quella visione pessimistica della vita e dei drammi interiori dei personaggi che lo hanno reso celebre. Satirico eppure intimamente triste, questo capolavoro indaga la futilità della guerra ma anche l'assurdità del falso onore, che della guerra è complice fondamentale. Pubblicato per la prima volta nel 1908, viene ora riproposto in una nuova traduzione a cura di Benedetta Bini, che ne restituisce appieno tutta la modernissima potenza. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.