Nella Parigi del futuro immaginata da Jules Verne, spettrale e ghiacciata, "il cielo zebrato di fili elettrici che passavano da una riva all'altra", Michel Dufré noy è un giovane poeta spiantato che non vuole rassegnarsi al predominio della tecnica e del profitto, né piegarsi al culto del Gran Libro contabile. Michel organizzerà la sua personale resistenza con un curioso gruppo di alleati - un professore di lettere senza più studenti, uno zio sognatore, un musicista in incognito e una giovane e saggia ragazza - con cui proverà a fronteggiare un nemico ben più potente di loro, il demone dell'elettricità . Scritto nel 1863 e riscoperto solo nel 1994, in "Parigi nel XX secolo" l'autore presagisce l'avvento di reti metropolitane e treni ad aria compressa, dei grattacieli e perfino della sedia elettrica, in un romanzo visionario e dolente che smentisce la fama di Verne come ottimista cantore del progresso. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.