Nel 1953 Hermann Buhl conquistava, in solitaria, il Nanga Parabat, l'ottomila più ambito da austriaci e tedeschi. La sua seconda spedizione sull'Himalaya, al Chogolisa nel 1957, gli sarebbe i i però costata la vita. Il grande alpinista austriaco lasciava moglie e tre figlie. In una testimonianza biografica commovente Kriemhild Buhl, la primogenita, racconta il coraggio di vivere della madre e il diventar grandi delle tre sorelle, senza padre ma comunque sempre all'ombra della sua leggenda. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.