'Nella vita pubblica come nella vita privata, c'è un solo modo per sfuggire al regno del demonio, ed è quello di sottomettersi al regno di Dio', ecco una frase di Veuillot che in poco spazio spiega cosa sia e come funzioni l'illusione che dà il titolo a questo libro. Oggi siamo testimoni del fallimento del cosiddetto cattolicesimo liberale, esattamente nei termini previsti un secolo e mezzo fa dall'Autore, al punto che in molti passaggi risultano descritte in anticipo le follie dei documenti del Vaticano II sulla libertà religiosa, sull'ecumenismo e sui nuovi rapporti della Chiesa col mondo. 'Finora la cappella liberale non ha un'entrata, e sembra essere nient'altro che la porta di uscita dalla grande Chiesa', dice Veuillot, e pare raccontarci i nostri giorni, con una chiesa in uscita che, aprendosi alle novità , ha fatto andar fuori tanti senza riuscire a conquistare nessuno. [. . .] Attenzione però : le pagine che seguono non si identificano con il cupo resoconto di un tracollo o con la sterile nostalgia di un passato lontano. No: sono vive, pulsanti e ricche di suggestioni. Danno slancio per compiere il nostro bonum certamen. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.