Il primo saggio che analizza in profondità uno dei fenomeni economici più rilevanti e controversi degli ultimi cinquant'anni, indagandone le cause e l'impatto sulla vita quotidiana. Oggi la maggior parte degli investimenti finanziari non serve più a sostenere nuove imprese o prodotti, ma ad accrescere il valore di ciò che già esiste. Questo fenomeno, poco studiato e ancor meno compreso, è noto come finanziarizzazione, e ha trasformato il valore dei beni - per esempio gli immobili e le materie prime - da valore d'uso a valore di investimento. È un meccanismo che condiziona ormai ogni aspetto della nostra esistenza, dando vita a un sistema finanziario vasto e potente, ma fragile come un castello di carte pronto a crollare. Luciano Balbo sostiene che occorra intervenire con urgenza alla radice di questo sistema per affrontare i nodi strutturali alla base del disagio contemporaneo: le disuguaglianze, gli squilibri tra capitale e lavoro e tra Stato e mercato. E, soprattutto, per sottrarre alla finanza, che gestisce i nostri soldi, il potere di decidere ciò di cui la società ha davvero bisogno. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.