Platone ci parla d'amore con due dialoghi che non smettono di appassionarci: Simposio e Fedro. Le domande sembrano semplici: che cos'è l'amore? Dove ci porta quando ci abbandoniamo alla sua forza travolgente? Dal V secolo a. C. arrivano parole che ci incantano. Il mito di Eros, che è mancanza e tensione continua verso l'assoluto. Amore come spinta verso ciò che non abbiamo, e che continua a mancarci anche quando siamo certi di tenerlo ben saldo. Amore come percorso di crescita: raccordo tra la nostra finitezza e il bisogno di una dimensione eterna che dia senso al nostro passaggio in questo mondo. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.