« Quella notte rimase seduta per ore, troppo inebetita per bere, a imparare da sola come si respira nel vuoto. Perché , oh, Dio. . . questo era il vuoto. Non c'era nessuno che potesse aiutarla. Nessuno al mondo. Erano tutti schiavi di qualcosa, svitati, potenziali nemici, morti» . Il romanzo che ha fondato la letteratura postmoderna. Un'allucinata satira che ci trascina in quel mistero eternamente irrisolto che è l'umana felicità . Oedipa Maas una giovane casalinga californiana, laureata in letteratura inglese e moglie di un deejay radiofonico viene nominata esecutrice testamentaria di Pierce Inverarity, un magnate immobiliare, e la sua vita prende una piega inaspettata e delirante. Una cospirazione mondiale, antica di secoli, getta un'ombra cupa sull'America solare e felice degli anni Sessanta, e Oedipa si ritrova a dover decifrare un enigma impossibile: quello che incombe sull'esistenza di ognuno di noi. . .