Con questo libro, frutto di dodici anni di ricerche sulle antiche fonti russe e i materiali della storiografia sovietica, Isabel de Madariaga ci restituisce un affresco limpido e sostanziale della personalità della sovrana, della sua politica e della natura della Russia che lei governò . Il lungo regno di Caterina II, durato l intero arco del secondo Settecento, ebbe momenti di grandiosa spettacolarità . La sua iniziativa politica nel contesto europeo portò gli eserciti russi dal fronte turco a quello polacco, e mosse frotte di cortigiani, fiduciari e avventurieri sulle molte strade che collegarono Mosca con i gabinetti di Vienna e di Berlino, di Londra e di Stoccolma. I guadagni territoriali che ne risultarono e una ricchezza senza precedenti conferirono alla Russia una inusitata credibilità internazionale e a Caterina l appellativo di « Grande» . E tuttavia, nel fitto intreccio fra la biografia della sovrana e la storia della Russia nel secolo dei Lumi, quello non fu che un frammento. Su uno scenario ben più intricato, sul quale gravano intemperanze nobiliari e rivolte contadine, nonché le controverse ragioni di funzionari e di uomini d affari, di massoni e di predicatori, Caterina riuscì infatti a impregnare della sua vigorosa personalità una politica di riforme che trasformò radicalmente la vita della Russia e attrasse l attenzione di tutta l Europa illuminata.