Agostino, inquieto e ossessionato dal disordine di cui è fatta l'esistenza umana e di cui si riconosce essere essenzialmente costituito, è il compagno ideale per un viaggio alla ricerca del proprio senso. Confessandosi come non era ancora accaduto, si è fatto racconto per costruire la sua storia e ci ha indicato nella confessione un potente strumento di salvezza. Ha vissuto in tempi bui come i nostri in cui il degrado sociale, le guerre e l'ignoranza erano stile e norma dell'umano destinandolo a futuri fatti di angoscia e infelicità : avere una prospettiva di fiducia era un atto di coraggio. Direi rivoluzionario. Agostino ha fatto della fede e della ricerca i suoi fari di navigazione negli abissi della vita, e della comunicazione con l'Altro la sua missione di esistenza. Qui c'è il filosofo che parla al cuore. Amore, ordine, caos, abisso, grido, dolore, felicità , peccato: sono alcune delle parole chiave di questa personale lettura de "Le confessioni", guardate e ascoltate con la lente della filosofia che si fa pratica e che cerca di rispondere alla domanda "Cosa ci faccio qui?". Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.