Wer war Angelo Pardo? Ein harmloser Angestellter? Ein fürsorglicher Bruder? Ein leidenschaftlicher Liebhaber? Commissario Montalbano sieht sich mit einem rätselhaften Mordfall konfrontiert: Man hatte Pardo, von einem Stirnschuss getötet, in obszöner Position in seiner Wohnung aufgefunden. Alles deutet auf ein Verbrechen aus Leidenschaft hin, denn Frauen, das wird Montalbano schnell klar, gab es genügend in Pardos Leben. Seine Schwester zum Beispiel, die ätherische Michela, mit der ihn offensichtlich ein inniges Verhältnis verband, oder die schöne Elena, eine der letzten Geliebten Pardos. Doch auch wenn die beiden Frauen alles daran setzen, Montalbano die Sinne zu verwirren, verliert Montalbano nie den Blick für all jene unscheinbar wirkenden Details, die ihn schließlich einer folgenreichen Tragödie auf die Spur kommen lassen ...
"Quann'era picciliddro, una volta sò patre, per babbiarlo, gli aveva contato che la luna 'n cielu era fatta di carta. E lui, che aviva sempre fiducia in quello che il patre gli diciva, ci aviva criduto. E ora, maturo, sperto, omo di ciriveddro e d'intuito, aviva nuovamente criduto come un picciliddro a dù fìmmine..., che gli avivano contato che la luna era fatta di carta." Torna il sangue nelle inchieste di Montalbano: un delitto spietato in una casa alla periferia di Vigata. Tutto sembra condurre alla pista passionale. Ma il commissario non si lascia ingannare. Come già ne "La pazienza del ragno" incontriamo un commissario Montalbano più del solito pensieroso, quasi intimista.