Letizia sta trascorrendo la sua prima estate da sola, da quando ha perso il padre per una rapina in banca. L'anno scolastico è finito nella desolazione delle relazioni annullate. Decisa a rimettere in sesto la propria esistenza, scandisce la propria giornata in maniera rigorosa tra pasti controllati, attività fisica e attività con la madre. Salendo e scendendo le scale del palazzo conosce Diletta, l'inquilina del piano di sopra, relegata alla sua sedia a rotelle e incuriosita dalle passeggiate di Letizia al parco. Ad ogni incontro, le chiede un souvenir diverso preso proprio dal parco: una foglia dalla pianta dell'eucalipto, qualche goccia d'acqua dalla fontana. . . In quale relazione sono questi ricordi dell'anziana signora con il Libro dei morti che tiene con geloso scrupolo? Con quale logica Diletta racconta e poi si blocca e tralascia passaggi del suo passato? Letizia lo scoprirà ascoltando, indagando, grazie anche all'aiuto del nuovo amico Marcello e, soprattutto, nel finale che, in crescendo, la porterà a conoscere tutto, forse troppo, dei fatti che nel lontano 1952 sconvolsero la città . Età di lettura: da 12 anni. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.