Il Proslogion, la più conosciuta opera di Anselmo d'Aosta, è certamente uno dei più importanti testi del pensiero medievale. La sua fama è legata soprattutto alla dimostrazione dell'esistenza di Dio, destinata a diventare celebre nella storia della filosofia sotto il nome di "argomento a priori" o "prova ontologica" e a sollevare infinite discussioni nei secoli successivi (tra i critici Tommaso d'Aquino e Kant, tra i sostenitori Descartes, Leibniz e Hegel). Ma il significato del Proslogion va oltre la famosa prova, in esso confluisce la teologia della tradizione monastica, che invitava ad accostarsi a Dio con il cuore prima ancora che con l'intelletto, a farne oggetto di silenziosa e devota meditazione. Anselmo, maestro di logica ed esperto conoscitore degli strumenti razionali della dialettica, fa del Proslogion (che è insieme un testo di spiritualità e di filosofia) l'espressione più alta del suo programma di ricerca, nel quale la solidità della fede stimola le speculazioni della ragione. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.