"Basta attendere" indaga la percezione del tempo: "l'attesa" intesa come spazio temporale minimo e indispensabile è il filo conduttore della silloge. Una sorta di lenzuolo che accoglie tutte le esigenze che l'autore ha attraversato negli anni. In un'epoca basata sulla precarietà , saper attendere è un modo per affrontarne l'incombente, costante e problematica incertezza. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.