Dare voce ad una strega, farla danzare, soffrire, amare, farla abitare, ma dove? In case con zampe di gallina e serrature di denti, circondata da animali parlanti e piante deformi. Il libro di poesie di Gaia Giovagnoli fa rivivere la favola di Babajaga per svelarne gli angoli più remoti, con l intento, non tanto di far avvicinare la strega all umano, ma il suo esatto contrario: quanta mostruosità , quanta magia, e infine, quanta commozione c è nella nostra immaginazione? Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.