'Immaginate un viaggio impastato con un sogno. Un viaggio ecologico, distopico, immaginifico e colmo di misteri. Immaginate un romanzo che mescoli Marquez, Calvino e Simak e avrete una vaga idea di cos'è "L'ultima città gentile" di Giovanni Scipioni. Una vaga idea perché bisogna leggerlo attentamente questo gioiello per sapere quello di cui sto parlando. E sono certo che alla fine della lettura, come me, avrete una voglia impellente di attraversarla davvero la Città Gentile, con le sue prospettive ingannevoli, le sfere multicolore, i labirinti e le piazze mutevoli, e i suoi sorprendenti abitanti di clorofilla che non sempre sono come appaiono agli occhi nostri. E dell'unico umano che vi abita, lo struggente Alexander, mi piacerebbe - chissà che non avvenga? - leggere altre avventure. Un giallo fantascientifico e allegorico assolutamente originale e sorprendente come la narrativa, fino a oggi, non aveva mai conosciuto'. (Marco De Franchi) Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.