Parlare d amore oggi è fin troppo facile. La parola è abusata fino al logoramento, e per lo più risuona nel suo significato `romanticö : il sentimento di fusione con l essere amato, l appagamento di un desiderio di realizzazione che, a ben vedere, rimanda infine all atteggiamento narcisistico sempre più diffuso. Si può superare questa accezione emotiva e superficiale dell amore e parlarne da un altra prospettiva? E si può , partendo da un esperienza più autentica di amore umano, rivelare un nuovo e più profondo significato della parola Dio? Tomá š Halí k ne è convinto e si dedica all impresa in questo saggio acuto, di godibilissima scrittura, ricco di riferimenti letterari e filosofici, aperto ai fermenti più vivi della cultura laica. E incontra subito sant Agostino, cui è attribuita la frase che ha scelto come titolo: Amo: volo ut sis, « Amo: voglio che tu sia» . Perfetta sintesi, egli dice, del vero significato della parola amore, in controtendenza rispetto al sentire comune: facendo propria questa frase, l io non si limita a prendere coscienza dell esistenza dell altro, ma la accoglie come componente fondamentale che arricchisce la sua vita, che impedisce al suo mondo di diventare terribilmente vuoto e grigio. Il vero amore umano chiede dunque di cambiare prospettiva, di avere il coraggio di dimenticare se stessi in forza degli altri. Proprio per questo l amore è un tema profondamente religioso, capace allo stesso tempo di parlare alle coscienze odierne per le quali il discorso cristiano suona come una lingua sconosciuta o dimenticata da tempo. Perché il Dio amore, lungi dall essere il Dio banale stigmatizzato da Nietzsche, è un Dio che invita tutti, credenti e non credenti `residenti e `cercatori , come preferisce definirli Halí k alla magnifica danza dell amore « in cui si fondono cielo e terra, grazia e natura, divino e umano, la Trinità divina e le tre virtù attraverso le quali entriamo danzando nell eternità » . Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.