Tutti pensiamo di sapere che cos è la canzone italiana. Ne parliamo con gli amici guardando Sanremo, la ascoltiamo su Spotify o su vinile, la cantiamo sotto la doccia, la amiamo, la odiamo, o entrambe le cose insieme. Ma che cosa rende italianä una canzone? Quali sono le tematiche, le melodie che la rendono tale? Felicità , siamo tutti d accordo, suona come una tipica canzone italianä . E allora Via con me di Paolo Conte, coeva eppure lontana miglia e miglia dal successo sanremese di Al Bano e Romina, non lo è ? O forse lo è meno, con quello swing americano e quella voce roca? Da fine conoscitore della storia musicale, Jacopo Tomatis parte dalla canzone napoletana per percorrere tutta la strada fino alla trap e, scavando negli archivi storici e analizzando non solo il fenomeno culturale ma anche l industria nel suo insieme, ne scrive una nuova storia. Fatta circolare su spartito o su rivista, trasmessa dalla radio, suonata da dischi e juke-box, al cinema e alla tv, in concerti e festival, la canzone è stata, per un pubblico sempre più giovane, il punto di partenza per definire la propria identità . Storia culturale della canzone italiana ripercorre i generi e le vicende della popular music in Italia ribaltando la prospettiva: osservando come la cultura abbia pensato la canzone, quale ruolo la canzone abbia avuto nella cultura e come questo sia mutato nel tempo dal Quartetto Cetra agli Urlatori, da Gino Paoli al Nuovo Canzoniere Italiano, da De Gregori a Ghali.