C'è chi osserva. Chi desidera.
E chi decide di oltrepassare il confine. < p/> Treviso. Inverno. Una città che tace, che respira sotto pelle, che custodisce segreti troppo profondi per essere svelati alla luce del giorno.
Due donne si sfiorano, si annusano, si riconoscono nel buio.
>Una vede tutto. L'altra è già dall'altra parte. < p/> C'è una strada sterrata che taglia la campagna. Un'ombra accucciata in un fossato.
Una figura che cammina, elegante, inconsapevole.
>La voce narrante è una lama sottile che ti scivola dentro senza farsi notare.
Marionette non è un giallo, non è un noir. È una spirale.
>Chi muove davvero i fili?
E cosa succede quando la marionetta prende coscienza della propria ombra? < p/> Un romanzo cupo, sensuale, disturbante.
Una storia che non dimenticherai.