Trenta racconti che pongono la paura al contrario. Cosa succede se si prende l assurdo e lo si inserisce in una struttura oggettiva? Cosa succede se si alza la testa, se si rompe il guscio di un uovo perfetto, se si scende invece di salire, se si esce dalla propria forma? Forse solo smettendo di separare reale e irreale, guardando oltre il velo che il mondo ci pone davanti, potremo vedere gli altri. E di conseguenza la verità . Per farlo è necessario uno sguardo acuto capace di squarciare la patina che offusca la nostra visione delle cose e una sensitività meticolosa per percepire i movimenti tellurici che operano nel profondo. Poiché è proprio il punto in cui la narrazione produce mistero e incomprensione che, per assurdo, suggerisce un possibile rovescio dell apparente e assume l esperienza di un senso: un senso più reale del reale. Viviamo in una società prevalentemente virtuale, da tempo abbiamo spostato le nostre vite in un mondo online, cercando una specie di salvezza rendendoci quanto più invisibili possibile. Non essere visti, però , può diventare un abitudine capace di portare le nostre stesse paure ad aggredirci. Il volume contiene i racconti arrivati in finale al call per la narrativa breve, indetto dal Premio Italo Calvino in collaborazione con L Indice dei libri del mese e il Book Pride, attorno al tema del fantastico in tutte le sue declinazioni: dalla fantascienza al fantasy, dal realismo magico al perturbante, dall horror alla trasposizione in chiave surreale di nodi psichici. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.