Nel corso della storia della filosofia si sono susseguite numerose interpretazioni del pensiero politico di Platone fino ad arrivare al Novecento, secolo in cui si è imposta l idea che il filosofo ateniese fosse il progenitore dei totalitarismi moderni. Fautore di tale tendenza esegetica, influenzato dal timore dell espansione dell Urss da una parte e dall ascesa di Hitler dall altra, è stato Karl Popper con la sua opera "The Open Society and Its Enemies". Partendo dall analisi dell accusa popperiana, il testo propone una serie di confronti storico-filosofici finalizzati a comprendere perché si sia parlato di un Platone vicino a posizioni di tipo comunistä e di un Platone sostenitore di posizioni di tipo nazistä . Il testo presenta il filosofo di Atene conteso tra le ideologie rivoluzionarie e quelle reazionarie che hanno caratterizzato il Novecento. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.