Grande collezionista di libri fin da giovanissimo, Walter Benjamin, nelle brevi pagine qui presentate, introduce il lettore in quel mondo di mezzo che è la vita di un collezionista, sospesa nella ricerca costante del pezzo mancante o di quello più raro o prezioso. Mai come in questo caso la presentazione più adeguata a questo libro non può che venire fornita dalle parole stesse dell autore: « Per il vero collezionista, in ogni singolo pezzo della sua collezione tutto si fonde in una enciclopedia magica, il cui significato sta nel destino di quell oggetto. È proprio qui, in questo ambito assai ristretto, che si intuisce come i grandi fisiognomici e i collezionisti sono i fisiognomici del mondo oggettuale si facciano indovini e veggenti» . « Il caso e il destino, che trasfigurano il passato ai miei occhi, sono entrambi concretamente presenti nell intima confusione di questi libri. E cos è questo possesso se non un disordine, nel quale l intimità si è accasata a tal punto da farlo apparire come un ordine? » . « L esistenza del collezionista è dunque in dialettica tensione tra i due poli dell ordine e del disordine e l ordine, specialmente in questi campi, non è altro che uno stato di sospensione sull abisso» . Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.