Un ricordo d'infanzia dà il titolo a tutta la raccolta: una nana vestita da sposa che salta e volteggia sotto il tendone di un circo e poi plana in velocissimi e interminabili fotogrammi. Una nana è il paradigma scelto dall'autrice per dare voce all'imperfezione umana, ma è anche il simbolo della grande sfida per un volontario cambiamento interiore. In questi versi, quasi rassegnati, a volte invece pungenti e ribelli, l'autrice non permette neanche a se stessa d'assuefarsi ai tanti pregiudizi, alle tacite acquiescenze, ai sensi di colpa o ai ricatti morali per essere venuti al mondo "diversi". (Silvia Moretti) Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.
