Inizia con una telefonata tra il protagonista e un importante personaggio del mondo dello spettacolo (Malone), e quindi l'incontro; segue la poesia premonitrice e infine l'attesa vana. Poi, il rifugio nella professione e la trasformazione. Sul filo della memoria, in chiave autobiografica, dalle origini nel paese in Abruzzo, l'arrivo a Roma per gli studi e le peripezie alla ricerca del sogno da realizzare. Egli è un aspirante cantautore che nel frattempo studia presso la facoltà di Farmacia; viene descritto l'ambiente tipico e goliardico universitario. Incontra, grazie a un nastrino fattogli pervenire, un grande artista (Leo), il produttore e il suo entourage e frequenta lo Studio di registrazione. In questo contesto scrive canzoni, strambotti e opere di fantasia e per qualche decennio resta in standby in attesa di realizzarsi. Con l'avanzare dell'età , abbandona le velleità residue e con la scrittura racconta la sua storia. Un giorno riceve una lettera dal Comune del paese natì o, in Abruzzo, che lo invita a ritirare il premio in quanto vincitore della Rassegna Letteraria "Castello in prosa". Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I. E. S. r. l. , oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.