Nel 1953, il primo numero della prestigiosa rivista americana "The Paris Review" uscì con un'intervista a E. M. Forster, inaugurando così un genere letterario del quale il Review è a tutt'oggi l'esempio più alto e raffinato. Da allora, "The Paris Review" ha intervistato i grandi autori della letteratura anglosassone ricavandone riflessioni sulla vita dello scrittore e sull'arte dello scrivere. Queste testimonianze del pensiero dei massimi romanzieri, poeti, sceneggiatori della nostra epoca nulla hanno a che vedere con le interviste di natura giornalistica cui si è abituati: in alcuni casi l'intervista è stata condotta in più sessioni, anche nell'arco di anni, e il risultato è spesso stato riveduto e corretto dallo scrittore insieme all'intervistatore, prima della pubblicazione, e sempre con estrema genuinità e consapevolezza. Introduzione di Philip Gourevitch. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.