Il romanzo narra la storia di un amore impossibile. Goethe, 73 anni, vedovo, ama la Ulrike von Levetzow, 19 anni. Si scambiano parole, i due si baciano: nel baciare quello che conta non sono le bocche, le labbra, ma le anime. "Questo era il suo stato: Ulrike o nulla". Ma la sua età lo raggiunge, lo ferisce. Cade in un ballo in costume e durante un tè danzante uno più giovane vuole sedurre Ulrike. La proposta di matrimonio la coglie quando con la madre prosegue il suo viaggio verso Karlsbad. Goethe, oscillante tra speranza e disperazione, scrive in viaggio sulla carrozza la Marienbader Elegie, la più bella delle sue poesie. Di ritorno a Weimar, Ottilie, la nuora gelosa, non lo perde di vista un attimo. La credibilità, l'impeto delle sensazioni e della loro espressione testimoniano un'incomparabile potenza, una passione linguistica capace di sondare gli abissi delle relazioni umane e di svelare Goethe nella sua verità, quella che ci è sempre stata celata. Das Urheberrecht an bibliographischen und produktbeschreibenden Daten und an den bereitgestellten Bildern liegt bei Informazioni Editoriali, I.E. S.r.l., oder beim Herausgeber oder demjenigen, der die Genehmigung erteilt hat. Alle Rechte vorbehalten.